Uno studio professionale può aver deciso di dotarsi di un sito internet, di non farlo o può trovarsi nella situazione intermedia non avere ancora scelto cosa fare.
Avere o non avere un proprio sito non esime dall’essere presenti sulla rete. Chiunque desideri mettersi in contatto con noi, avere maggiori informazioni, scoprire dove trovarci o quale sia la nostra reputazione online, lo farà e qualcosa troverà.
È evidente che sia molto utile e certamente accorto conoscere la nostra visibilità online e tentare di gestirla, nei limiti del possibile.
Il Googling (italianizzato in Googolare)
Il neologismo che significa “cercare con Google” è entrato nella lingua parlata ed esprime in sé tutta la semplicità con la quale oggi si cercano, e soprattutto ci si aspetta di trovare, informazioni su qualunque argomento o persona in rete.
Che un professionista non compaia, non solo non è socialmente accettabile, è un brutto segno per la sua reputazione. L’assenza di informazioni disponibili, di una immagine e un profilo istituzionale, creano un senso di mistero del tutto incompatibile con il concetto di reputazione ai tempi di internet.
Lewis Carrol, Alice in Wonderland